Possiamo davvero fare un identikit del tanguero partendo dalla sua personalità?
Cercherò di identificare i tratti salienti prendendo spunto dalla mia esperienza ventennale, aprendo cassetti nella mente di quando ero giovane e muovevo i primi passi di tango argentino.
Nasci con una personalità da tanguero o lo diventi?
Credo che una disciplina potrebbe essere in grado di trasformare nel tempo una personalità, ma si è tanguero nel sangue.
La prima cosa a piacerti è la musica, una questione di gusti, di orecchio, anche se per acquisire personalità ci vuole tempo.
“Ars una, species mille” diceva Ippocrate e prendendo spunto da questo concetto posso davvero affermare che se l’arte del tango è unica, mille sono le personalità che lo vivono.
Ho letto da qualche parte che il tanguero indossa una maschera per nascondere il proprio io.
Niente di più sbagliato secondo me, ognuno di noi in qualsiasi situazione è se stesso, anche quando si arrabbia per un passo sbagliato o si inchioda su una sedia e non fa una piega. Ogni performance è la risposta a ciò che siamo e alla fine gira tutto intorno alla nostra personalità.
Ora provo a classificare 4 tipologie di personalità tanguere, tratte come dicevo dalla mia lunga esperienza come allieva prima e maestra poi.
Prova a vedere se ti riconosci in una di queste e se vuoi potremmo parlarne per sorridere, per conoscerci.
- Tanguero prigro
E’ il tanguero che non prende iniziative, che si finge interessato, ma non sa perché resta immobile in attesa che qualcosa o qualcuno lo attraversi con la corrente elettrica. E’ il tanguero che fa il minimo indispensabile per se stesso e gli altri. Quando balla è composto, segue le regole e non farà mai nulla di stravagante, a meno che non l’abbia imparato a lezione. Infondo si sa comportare bene, non è una persona che dà problemi in pista, perché è rispettoso e andare contro corrente costerebbe troppa fatica.
- Tanguero impetuoso
E’ il tanguero che pulsa sangue nelle vene come una centrale nucleare. Ha passione che sprigiona tango in ogni poro, ama la musica autentica, si identifica e crea. Si esibisce in ogni ballo, non si ferma mai e quando suona la campanella si rattrista, non andrebbe mai a casa. Fa sentire l’altro coinvolto e fa di tutto per trasmettere il suo amore per il tango. E’ coinvolgente ed eclettico anche nel vestire, siammai che si dica non sia messo a puntino. L’unico difetto è l’eccessivo esibizionismo che spesso può essere frainteso con l’essere spocchioso.
- Tanguero furioso
Si tratta di un tanguero irascibile. E’ una bella personalità finché non gli pesti un piede o gli tagli la strada. A quel punto scatena il suo IO maldestro, si irrita e lo trasmette al partner e alla sala. Tutti lo temono e non è un bel vedere. Queste personalità avrebbero bisogno di un percorso di conoscenza del sé per cercare di superare dei nodi personali piuttosto importanti. La tolleranza in una milonga o in una qualsiasi situazione della vita è il primo valore per la civiltà.
- Tanguero galantuomo
E’ la tipologia che amo di più questa del tanguero galantuomo. E’ educato e rispettoso, sa il fatto suo, ma non lo fa pesare. Si adatta al partner senza giudizio ed è propenso al bene della coppia e del gruppo. E’ disciplinato ed elegante, fa sentire il partner a proprio agio e non è parco di complimenti. Incoraggia con educazione e non si priva di sperimentazioni e creatività.
Ti riconosci in alcune di queste personalità?
Certamente ce ne sono molte altre, ho cercato di riconoscere le più evidenti.
E’ bello notare come nel tango le persone svelano il proprio sé perché se la m
énte mènte
, il corpo non lo fa.
La coscienza di un tanguero cresce man mano si acquisisce consapevolezza del proprio corpo e delle proprie emozioni.
Cosa ne pensi?
Hai una tua identità che può esserci utile per capire la personalità di un tanguero?
Scrivilo sui commenti e arricchisci il nostro sapere.
Ciao
Patrizia Gasparin
ps: nella foto di copertina puoi vedere due ballerini molto famosi. Sono los Hermanos Macana