Ci sono delle regole condivise da chi balla il tango argentino, anche se chiamarle “regole” mi richiama alla mente una caserma militare. Forse sarebbe più adeguato parlare di “comportamento”, quello che rientra nelle tradizioni tramandate nel tempo e che ogni tanguero impara e adotta come fosse uno stile di vita. Si può fare e non si può fare, in questo articolo cercherò di ricordare le azioni consigliate ad un tanguero gentiluomo.
Sapendo di non poter frequentare sale da ballo comuni, i tangueri, fin da subito, modificano le loro abitudini. Se vogliono ballare il tango argentino devono frequentare una scuola e ballare nelle milonghe quando vengono organizzate.
Ed è in questi due luoghi che il tanguero impara cosa si può fare e cosa non si può fare per diventare un vero ballerino di tango argentino.
Facciamo un piccolo ripasso:
- Controllo e autodisciplina
Non siamo certo alla scuola militare dei Parà, ma il tanguero è equilibrio, postura e classe. Gli dovrà venire naturale controllare i movimenti e comprendere quale sarà il tema della serata che sta per vivere. Nessuna improvvisazione con esibizioni spettacolari di tango da gara, si adatterà piuttosto alla situazione non mettendo mai in imbarazzo gli altri.
- I provoloni sono formaggi
Lasciamo i provoloni sopra una mensa imbandita e non cerchiamo approcci non corrisposti in milonga. Tutto è possibile nel tango, anche trovare l’amore, quello che non si può fare è mancare di rispetto alla donna, quindi anche l’abbraccio sarà morbido e accogliente non a tenaglia, perché finiresti col restare in panchina a lungo.
- Cambia che impari
Cambiare ballerini si può e si deve fare quando sei in milonga. Si impara se si prova a sperimentare il ballo con uno stile diverso, con persone di diverse età e fisico. Fare sempre le stesse cose con la stessa persona non ti aiuterà a crescere come ballerino.
- Ascolta i maestri
I maestri conoscono il modo di ballare dei loro tangueri. Sanno cosa devono migliorare e cosa modificare, consultarli è una cosa che si può fare, in fondo sono lì per te.
- Igiene primo posto
L’ho messo come 5° posto ma dovrebbe stare al primo. E’ fondamentale curare il proprio aspetto partendo dalle abitudini molto semplici come l’igiene personale. Nella situazione in cui ci troviamo credo che sia doveroso rispettare gli altri e avere ancora più attenzione. Se si hanno sintomi da raffreddore è meglio stare a casa, se in presenza di qualche dubbio Covid 19, non voglio neppure pensarci. Ecco oggi l’uso della mascherina è obbligatorio per cui attenzione e regole di buona igiene sono più che doverose.
Cosa ne pensi, sono comportamenti accettabili e che già conoscevi?
Sono sicura di sì, ogni tanto non mi dispiace fare dei ripassi, sperando che tu apprezzi.
Lo sapevi che ballare il tango produce endorfine?
A presto
Patrizia Gasparin